Vola da Forlì a Catania, l’eleganza barocca risplende all’ombra dell’Etna
Catania è la città in cui l’architettura barocca si sposa alla maestosità dell’Etna. Il nostro viaggio, una volta raggiunto l’aeroporto internazionale di Fontanarossa, inizia da Piazza Duomo sulla quale s’impone, accanto a palazzi dalle facciate sontuose, la Cattedrale di Sant’Agata. Un autentico gioiello dell’ingegno umano, all’interno della quale – gelosamente custodite – resistono al tempo le veneratissime reliquie della Patrona. La festa in suo onore, dal 3 al 5 febbraio di ogni anno, è riconosciuta tra le più ricche e affascinanti celebrazioni religiose di tutto il globo.
O Liotru
Ancora a Piazza Duomo, lo sguardo si posa poi sulla statua di un elefante, realizzato in pietra lavica, qui ribattezzato come O Liotru. La leggenda che l’accompagna, narra del “potere magico” emanato a difesa degli abitanti di Catania dalle non rare, capricciose e improvvise “esplosioni vulcaniche” dell’Etna.
Vincenzo Bellini
Se la popolarità vuole l’Etna come “protagonista” principale di questo incantevole angolo della Sicilia, in realtà Catania “nasconde” altre particolarità che meritano grande attenzione. A iniziare dall’esser stata la culla del compositore Vincenzo Bellini. Al celebre operista dell’Ottocento, è dedicato il magnifico Teatro Massimo: un altro trionfo barocco magistralmente decorato da certosini artisti.
Tra le curiosità della gastronomi locale, val la pena ricordare come la famosa e gustosa Pasta alla Norma – preparata con melanzane fritte e ricotta salata – debba il proprio nome a una delle opere più note del Bellini.
Il fiume “rapito”
Nel 252 a.C., durante una violenta eruzione dell’Etna, il fiume Amenano venne sepolto da un’importante colata lava scatenata dal vulcano. Tuttavia, nei secoli successivi il corso d’acqua è comunque riuscito a penetrate la roccia e tornare visibile in alcuni punti della città. Dove? Ad esempio in Piazza Duomo – qui sgorga nella Fontana Amenano – oppure non lontano dalla Cattedrale di Sant’Agata in ciò che oggi rimane delle antiche Terme Achilliane.
Come prenotare un volo Forlì-Catania o Catania-Forlì
I collegamenti vengono effettuati con Boeing 737-400: bastano pochi click collegandosi al sito www.goto-fly.it
Dove parcheggiare l’auto?
L’aeroporto di Forlì offre 1.000 posti auto fruibili in apposite aree parcheggio organizzate a pochi metri dall’ingresso principale dell’aerostazione.